Il Lago Nakuru è spesso definito come un autentico “paradiso terrestre”. Sito nel Kenya centrale, a 140 km circa a nord-ovest di Nairobi, e a 4 km dalla città omonima, quarta città del Kenya, il lago è forse la più grande colonia al mondo dei fenicotteri rosa, che è possibile ammirare in centinaia di migliaia sulle sue acque, colorate del riflesso della loro immagine, in uno spettacolo senza pari. Quando prendono il volo, appaiono come un gigantesco aquilone, che proietta i suoi colori nel cielo africano.
“Nakuru” nella lingua Masai indica un posto polveroso, ma il lago è riuscito a non seccarsi in questi anni, ed anzi ad attirare con le sue alghe i fenicotteri, oltre a milioni di altri volatili, che rendono il lago un vero paradiso del bird-watching. Tuttavia nella stagione più secca il livello dell’acqua diventa effettivamente più basso e il carbonato di sodio crea sulle rive del lago una crosta bianca, il cui luccichio, alla luce del sole, costituisce un ulteriore elemento di fascino del posto.
Attorno al piccolo specchio di acqua alcalina del lago si sviluppa un Parco Nazionale di sicuro fascino, ampio quasi 200 kmq ed abitato da rinoceronti, leoni, giraffe, facoceri, babbuini, leopardi ed oltre altre 50 specie di mammiferi. La vegetazione comprende a sud alberi di acacia e cespugli, mentre ad est ed ovest le alture consentono viste panoramiche eccezionali. Sugli alberi sono inoltre costruiti spesso dei punti di osservazione.
Se si è alla ricerca di un tour guidato, quello proposto da Naar, “Classico Kenya”, permette in sei giorni e cinque notti di coprire l’itinerario Nairobi-Aberdare Park-Nakuru Park-Masai Mara Park-Nairobi. In zona è possibile pernottare in hotel o in caratteristici lodge, che permettono di dormire mentre si ascoltano i rumori notturni della savana. In diversi punti del Parco ci si può fermare inoltre per un pic-nic. Vicino al lago c’è anche un piccolo aeroporto, raggiungibile ad esempio con i voli da Tsavo Est.
Gli animali del parco sono abituati alla presenza dei visitatori e non sono noti incidenti. I cartelli relativi a piste e percorsi consentono di orientarsi facilmente nel Parco, per cui, se si amano i posti selvaggi e si vuole viverli pienamente, è possibile anche organizzarsi il proprio safari da soli, risparmiando ovviamente un po’ di soldi.
Tags: fenicotteri • kenya • lago • parco nazionale • safari
Autore: Ambrosia J.S. Imbornone
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