Pochi luoghi al mondo eguagliano il fascino di Venezia; se volessimo recarci nel capoluogo veneto, oltre ai festeggiamenti durante il Carnevale e a Piazza San Marco o fare un giro in gondola sul Canal Grande, dovremmo visitare anche il Casinò di Venezia, uno dei 5 autorizzati in Italia, escludendo i casinò che si possono trovare su internet.
La casa da gioco veneziana ha un fascino molto particolare. Fu aperta già nel 1638 in un palazzo costruito alla fine del XV secolo, a Ca’ Vendramin. Adesso conta due sedi, visto che è stata aperta nel 1999 quella sulla terraferma a Ca’ Noghera
La sede sulla terraferma è stato il primo casinò all’americana in Italia. Fair Roulette, poker e slot machine sono ospitati in oltre cinquemila metri quadrati.
La sede di Ca’ Vendramin Calergi è invece il cuore del casinò lagunare. La facciata esterna del palazzo, costruito dalla famiglia Loredan, è un ottimo esempio di Rinascimento Veneziano, dove luci e ombre giocando fra loro non possono non affascinare il visitatore. All’interno, il palazzo ospita nelle sue sale vari giochi come il blackjack, lo chemin o la roulette francese, ma anche dei capolavori di Palma il Giovane, del XVI secolo. Purtoppo i capolavori del Giorgione sono andati perduti, ma è stato aperto un museo dedicato al grande compositore tedesco Wagner, il quale morì proprio in una delle stanze del palazzo.
Un’atmosfera antica, cultura e anche svago è quello che ci aspetta al Casinò di Venezia.
Autore: Girando il Mondo
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