Il clima della Florida è proprio quello che ci vuole per una fuga durante i mesi invernali: il periodo migliore per visitare Miami è proprio quello che va da dicembre a maggio, quando le temperature sono buone ma non si registra un’umidità troppo elevata, che rende davvero di difficile sopportazione l’afa.
Se Miami aveva una fama di città ricca di criminalità e ad alto tasso di omicidi, oggi per fortuna non è più così, e i visitatori che vi si recano ogni anno sono milioni. D’altra parte Miami è anche uno dei posti in cui dedicarsi a tempo pieno al Vip watching: qui si concentrano numerosi artisti, attori, cantanti più o meno famosi, e l’atmosfera di festa e l’allure della città ne hanno guadagnato in dollari e turisti.
Anche molti statunitensi vengono a Miami durante l’inverno, per sfuggire alle temperature polari del Nord: d’altra parte Miami è la città più a Sud degli Usa, ed è gettonatissima durante i mesi invernali. Certo è che a Miami si può venire tanto per le splendide spiagge, quanto per l’effervescente vita notturna ma non va dimenticato che, per chi lo desiderasse, esistono anche altri luoghi da visitare, certo meno appariscenti ma non per questo meno interessanti.
Qualche esempio? Il Bill Baggs Cape Florida State Recreation Area, una meravigliosa riserva naturale; il b, con oltre duecento specie di animali; il Museum of Contemporary Art, che ospita collezioni importanti e artisti emergenti.
Volete dedicarvi allo shopping? Bene, allora non dimenticate di acquistare qualche sigaro, qualche oggetto tipico dell’America anni ’60 e almeno un libro che parli di arte: Miami è anche questo, sebbene si debba riuscire ad andare oltre l’immagine patinata ed eccessiva che ama dare di sé…
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Autore: Laura Landi
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